Azzolina: l'89 percento delle scuole ha predisposto attività per alunni disabili

26 marzo 2020

"Per poter meglio indirizzare le risorse alle aree del Paese più carenti di dispositivi digitali e di connettività, è stato predisposto un monitoraggio delle singole scuole, in continuo aggiornamento, grazie al quale ci siamo proposti di conoscere in che modo esse abbiano reagito all'emergenza con la didattica a distanza, quali risorse siano state attivate, quante classi e quanti alunni coinvolti, se abbiano ricevuto aiuti da altre scuole o se, invece ne abbiano forniti". Lo dice la ministra dell'Istruzione, Lucia Azzolina, nell'informativa al Senato sulle iniziative concernenti la prosecuzione dell'anno scolastico. "Nonostante il periodo di grave difficoltà nella gestione dell'emergenza, il 93% delle scuole italiane ha risposto al quesito col quale si è svolto il monitoraggio", spiega elencando alcuni risultati ottenuti dal monitoraggio. "Il 67% delle scuole che hanno attivato l'attività a distanza, prevede per essa specifiche forme di valutazione; l'89% delle scuole ha predisposto attività e materiali specifici per gli alunni con disabilità; l'84% delle scuole ha predisposto attività e materiali specifici per gli alunni con Dsa; il 68% delle scuole ha predisposto attività e materiali specifici per gli alunni con BES non certificati; il 48% delle scuole ha svolto riunioni degli organi collegiali a distanza".

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