Principali misure

Fondo unico per l’inclusione delle persone con disabilità

  • Riferimenti: art. 1, commi 210-216, legge 30 dicembre 2023, n. 213 e ss.mm.ii.

  • Abbiamo istituito il «Fondo unico per l’inclusione delle persone con disabilità» per gestire meglio le risorse e garantire risposte efficaci su varie tematiche. Il Fondo unico sostiene progetti di diversa natura, quali: turismo accessibile, lavoratori e tempo ricreativo sociale, inclusione, ipoacusia, autonomia e comunicazione, e altri.

  • Per l’anno 2024, il Fondo unico ha potuto contare su una dotazione di oltre 700 milioni di euro, il più alto investimento mai previsto per l’inclusione delle persone con disabilità.

  • Per il triennio 2025-2027, la dotazione è superiore a 1,3 miliardi di euro, grazie anche all’incremento di circa 200 milioni approvato dall’ultima legge di bilancio.

Inclusione lavorativa

  • Riferimenti: artt. 10 e 28 decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48; art. 18, commi da 4-ter a 4-quinquies, decreto-legge 30 dicembre 2023, n. 215; art. 4, commi 7-bis e 7-ter, decreto-legge 31 dicembre 2024, n. 208.

  • Abbiamo promosso una nuova prospettiva per guardare in ogni Persona le potenzialità e non i limiti. Sviluppando questa direttrice, abbiamo previsto misure per favorire le assunzioni e l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità, tra cui:

    • l’istituzione di un Fondo da 22 milioni di euro per incentivare le assunzioni e valorizzare le competenze professionali dei giovani con disabilità under 35. Nella Gazz. Uff. 23 agosto 2024, n. 197, è stato pubblicato il decreto 27 giugno 2024 del Ministro per le disabilità che definisce le modalità di erogazione del contributo.

    • il riconoscimento di contributi per gli enti che svolgono attività di intermediazione per l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità e che le seguono nel periodo successivo all’assunzione come disability manager.

  • Stiamo lavorando, inoltre, alla valorizzazione del Terzo settore che realizza inclusione lavorativa. Investiremo 300 milioni di euro attraverso il Fondo unico per le persone con disabilità e 90 milioni di euro dal FSC, per finanziare il progetto “Vita e opportunità” per l’inclusione delle persone con disabilità e i loro progetti di vita con riferimento alle dimensioni abitativa, lavorativa e del tempo ricreativo, investendo sui talenti e sulle competenze di ogni persona.

Caregiver familiari

  • Il riconoscimento dei caregiver familiari è un tema prioritario che non può più essere rinviato. Abbiamo istituito un Tavolo tecnico interministeriale che ha lavorato per definire una cornice normativa che possa garantire tutele adeguate alle persone che amano e che curano e che non vogliono essere sostituite. Il Tavolo si è riunito nel corso di 21 sedute totali e ha ultimato i propri lavori.

  • Il 23 dicembre 2024 il Ministro per le Disabilità ha presentato in Consiglio dei ministri un’informativa sulla predisposizione del disegno di legge di iniziativa governativa che farà da sintesi tra le posizioni emerse nell’ambito del Tavolo.

  • Il disegno di legge è in fase di presentazione e abbiamo avviato un confronto con il Ministero dell’economia e delle finanze per individuare le risorse occorrenti.

  • Nelle more dei lavori al disegno di legge, abbiamo ripartito 55 milioni di euro per sostenere i caregiver familiari, con decreti in data 30 novembre 2023 e 8 gennaio 2025. Le risorse finanziano interventi, che saranno assicurati dalle Regioni, finalizzati al riconoscimento del valore sociale ed economico dell’attività del caregiver familiare.

Assistenti all’autonomia e alla comunicazione

  • Riferimenti: art. 1, commi 213, lett. a), legge 30 dicembre 2023, n. 213.

  • Abbiamo potenziato il finanziamento destinato al servizio di assistenza all’autonomia e/o alla comunicazione in favore degli studenti con disabilità, passato dai 200 milioni storici a 260 milioni di euro nel 2025.

  • La misura concretizza il diritto all’inclusione scolastica, assieme al sostegno assicurato dal Ministero dell’istruzione e del merito.

Trasporto degli studenti con disabilità

  • Riferimenti: art. 1, commi 213, lett. a-bis), legge 30 dicembre 2023, n. 213; art. 9-bis decreto-legge 31 maggio 2024, n. 71.

  • Abbiamo introdotto una nuova linea di intervento nel Fondo unico per l’inclusione delle persone con disabilità per finanziare il trasporto degli studenti con disabilità delle scuole secondarie di secondo grado e potenziare il relativo servizio sui territori.

  • La misura, finanziata con 70 milioni di euro dal Fondo unico, è un importante passo avanti nella garanzia del diritto all’istruzione per tutti gli studenti e una risposta concreta su un tema molto sentito dalle famiglie. La somma si aggiunge ai fondi garantiti dal Ministero dell’interno per gli studenti dell’infanzia, della primaria e della secondaria di primo grado, cresciuti nel corso del mandato governativo sino a 100 milioni di euro.

Scuole paritarie

  • Riferimenti: art. 1, comma 570, legge 30 dicembre 2024, n. 207.

  • Incrementato di 70 milioni di euro nel triennio il contributo per le scuole paritarie che accolgono alunni con disabilità.

Turismo accessibile

  • Riferimenti: Decreto del Ministro per le disabilità del 1° agosto 2024 (GU n. 243 del 16 ottobre 2024).

  • Abbiamo stanziato 50 milioni di euro dal Fondo unico per il turismo accessibile e inclusivo, destinati alle Regioni per il finanziamento di progetti che garantiscano una piena accessibilità ai servizi turistici della zona, dell’area o dell’infrastruttura oggetto dell’intervento. Si tratta dello stanziamento più alto mai destinato a questa linea di investimento che quasi raddoppia il budget previsto dal precedente Fondo inclusione.

  • Ad ottobre 2025, nell’ambito della terza edizione del World Summit sul turismo accessibile in programma a Torino, saranno presentati tutti i progetti finanziati.

  • L’accessibilità universale è uno dei principi cardine della Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità e stiamo lavorando per garantire ad ogni cittadino il diritto di muoversi, di spostarsi, di viaggiare, di visitare, di fruire la cultura in qualsiasi momento e nella propria disponibilità di scelta.

Bando ETS e Ipoacusia

  • Riferimenti: Decreti del Ministro per le disabilità in data 8 gennaio 2025 (GU n. 64 del 18 marzo 2025 e GU n. 92 del 19 aprile 2025).

  • Stanziati 20 milioni di euro da destinare alle associazioni e agli enti del Terzo settore che si occupano di disabilità.

  • Le risorse finanzieranno iniziative concrete, in coerenza con la Convenzione ONU e con la Carta di Solfagnano, in particolare per lo sviluppo e la valorizzazione delle competenze e dei talenti di ogni persona e per la diffusione del progetto di vita individuale, personalizzato e partecipato. L’avviso pubblico che disciplina la procedura di accesso ai finanziamenti è stato pubblicato sul sito istituzionale del Ministro per le disabilità in data 22 aprile 2025.

  • Ripartiti anche 5,2 milioni di euro per i progetti che riguardano l’ipoacusia.

  • Le risorse finanzieranno interventi per la promozione della conoscenza e delle competenze nell'uso della lingua dei segni italiana (Lis) e della lingua dei segni italiana tattile (List), per la diffusione di servizi di interpretariato per l’accesso ai servizi pubblici, compresi quelli di emergenza, e per l’uso di ogni altra tecnologia finalizzata all’abbattimento delle barriere all’informazione o alla comunicazione delle persone sorde o con ipoacusia, con protesi acustiche o impianti cocleari.

  • Per l’anno 2025 le risorse destinate all’ipoacusia aumenteranno di ulteriori 300 mila euro, per finanziare l'istituzione di un servizio di logopedia in favore dei bambini sordi e con ipoacusia dell'Istituto statale di istruzione specializzata per sordi "A. Magarotto" di Roma e di altri componenti della comunità sorda.

Periferie inclusive e altri progetti di particolare rilevanza territoriale

  • Riferimenti: art. 1, commi 362-364, legge 29 dicembre 2022, n. 197. Decreto del Ministro per le disabilità 26 maggio 2023 (GU n. 167 del 19 luglio 2023). Decreto del Ministro per le disabilità 25 giugno 2024 (GU n. 84 del 7 agosto 2024).

  • Istituito il Fondo per le periferie inclusive con una dotazione di 10 milioni di euro destinati ai comuni con popolazione superiore a 300.000 abitanti.

  • Le risorse, attraverso il finanziamento di progetti virtuosi e generativi, mirano a favorire l’inclusione delle persone con disabilità e a contrastare i fenomeni di marginalizzazione nelle aree periferiche delle grandi città. Nel mese di marzo 2024, sono stati approvati tutti i programmi presentati dai dieci Comuni destinatari dell’iniziativa (Bari, Bologna, Catania, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Roma e Torino). L’elenco dei progetti approvati è pubblicato sul sito istituzionale del Ministro per le disabilità.

  • Con la stessa finalità di trasformare gli spazi difficili in luoghi di crescita e supporto, è stato inaugurato a Caivano lo Spazio dei talenti. Il progetto, gestito dalla Croce Rossa e finanziato con 250 mila euro dal Fondo unico, ha coinvolto anche altre realtà associative per offrire attività ricreative, artistiche e ludiche, oltre a sportelli di ascolto per le persone con disabilità e le loro famiglie.

  • Istituita a Caivano anche la Consulta straordinaria per le persone con disabilità, organo consultivo della Struttura di supporto del Commissario straordinario. La Consulta rappresenta un luogo di incontro tra le istituzioni, le persone con disabilità e le famiglie, promuovendo idee e progetti per rispondere ai bisogni della comunità.

  • Sul modello di successo realizzato a Caivano, finanzieremo ulteriori progetti di riqualificazione sociale e inclusione delle persone con disabilità, coinvolgendo un numero sempre più ampio di territori. Interverremo anche nelle aree ad alta vulnerabilità individuate con il decreto-legge n. 208/2024, raccordando la nostra azione a quella del Commissario straordinario.

  • Per garantire il finanziamento di questi progetti, abbiamo ampliato le linee di intervento del Fondo unico, con una modifica approvata in sede di conversione del d.l. n. 25/2025.

Agevolazioni per le borse di studio

  • Riferimenti: art. 1, comma 579, legge 29 dicembre 2022, n. 197.

  • Abbiamo garantito agli studenti con disabilità la possibilità di beneficiare della borsa di studio senza dover rinunciare alle provvidenze percepite in ragione della condizione di disabilità.

  • La misura è finanziata a regime con 10 milioni di euro annui e rappresenta un passo importante per la promozione dell’inclusione degli studenti con disabilità, tracciando un percorso qualificante anche per il futuro inserimento lavorativo.

Maggiorazioni Assegno Unico e Universale (AUU)

  • Riferimenti: art. 1, comma 357, legge 29 dicembre 2022, n. 197.

  • Confermate e rese strutturali le maggiorazioni dell’assegno unico e universale per le famiglie con figli con disabilità, inizialmente previste per il solo anno 2022.

  • L’importo base dell’assegno unico e universale è riconosciuto per ciascun figlio con disabilità a carico senza limiti di età.

Cani di assistenza

  • Riferimenti: art. 1, commi 223-228, legge 30 dicembre 2024, n. 207.

  • Abbiamo previsto per la prima volta il riconoscimento dei cani di assistenza e la regolamentazione del relativo settore, con varie misure che vanno dall’istituzione di un registro delle scuole abilitate alla formazione, al tesseramento degli animali.

  • Le nuove norme garantiranno anche l’accesso libero ai cani d’assistenza sui mezzi di trasporto pubblico e nei luoghi aperti al pubblico, così come già previsto per i cani guida.

  • Per completare il percorso avviato, sarà presto istituito un Tavolo interministeriale con la partecipazione dei rappresentanti delle scuole e centri di addestramento e delle figure professionali del mondo sanitario, socio-sanitario e cinofilo. I cani d’assistenza sono un valido supporto per tante persone con disabilità e meritano di poter essere trattati con rispetto e dignità visto il compito importante che svolgono.

Bonus barriere architettoniche

  • Riferimenti: art. 1, comma 365, legge 29 dicembre 2022, n. 197.

  • Prorogato al 31 dicembre 2025 il bonus barriere architettoniche. L’agevolazione consente di portare in detrazione il 75 per cento delle spese sostenute per la realizzazione degli interventi finalizzati all’abbattimento delle barriere architettoniche, aventi ad oggetto scale, rampe, ascensori, servoscala e piattaforme elevatrici.

  • Previste semplificazioni per l’approvazione in condominio dei relativi lavori.

Riqualificazione energetica ETS

  • Riferimenti: art. 1-ter del decreto-legge 29 marzo 2024, n. 39.

  • Istituito un fondo da 100 milioni di euro per l’anno 2025 per sostenere gli enti Terzo settore, le onlus, le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale che realizzano interventi di riqualificazione energetica e strutturale degli immobili utilizzati per lo svolgimento di attività statutarie.

Contributo Energia ETS

  • Riferimenti: art. 8 decreto-legge 23 settembre 2022, n. 144; art. 3, comma 12, decreto-legge 18 novembre 2022, n. 176; art. 1, comma 366, legge 29 dicembre 2022, n. 197. Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 febbraio 2023 (GU n. 85 dell’11 aprile 2023).

  • Stanziati 100 milioni di euro aggiuntivi per enti del Terzo settore, Rsa e strutture che svolgono attività di assistenza per persone con disabilità e anziani, oltre a 5 milioni di euro per le istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza (IPAB).

  • Le risorse, per un totale di 275 milioni di euro, sono destinate al riconoscimento di un contributo straordinario in favore dei predetti enti e strutture determinato in proporzione all'aumento dei costi dell'energia termica ed elettrica.

Aggiornato al 24 luglio 2025