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Iniziative in programma

XVI Conferenza annuale Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità marzo 2024

  • La Convenzione ONU è il primo trattato sui diritti umani del XXI secolo, la prima Convenzione sui diritti umani ad essere aperta alla firma di organizzazioni regionali, nonché il primo strumento giuridicamente vincolante in materia di disabilità.
  • Il 3 marzo 2024 ricorrerà il quindicesimo anno dalla ratifica della Convenzione e tale ricorrenza costituirà l’occasione per promuovere e diffondere i principi e i valori fondanti della Convenzione, con una serie di iniziative che vedranno il coinvolgimento delle scuole, statali e paritarie, e delle Associazioni rappresentative delle persone con disabilità.
  • L’evento di apertura della ricorrenza si terrà lunedì 4 marzo 2024 e, nel corso di esso, sarà convocata una seduta congiunta dell’Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità e dell’Osservatorio permanente per l’inclusione scolastica che sarà possibile seguire in streaming.
  • In tale occasione saranno anche presentate da alcune istituzioni scolastiche le best practice adottate in tema di inclusione. Successivamente, le associazioni rappresentative delle persone con disabilità si recheranno presso le scuole precedentemente individuate, per illustrare i principi e i valori ispiratori della Convenzione.

G7 – Inclusione e Disabilità 14-16 ottobre 2024

  • Nell’ambito del programma della presidenza del G7 nel 2024, l’Italia promuoverà per la prima volta al mondo a livello ministeriale il G7 – Inclusione e Disabilità.
  • L’evento avrà luogo il 14, 15 e 16 ottobre 2024, in Umbria, e sarà l’occasione per condividere con i ministri del G7 che si occupano di disabilità strategie e impegni per contrastare le discriminazioni e garantire a tutti il diritto alla piena partecipazione civile, sociale e politica alla vita quotidiana, in tutti i Paesi.
  • G7 – Inclusione e Disabilità promuoverà il valore della “persona al centro” e l’adozione di uno sguardo in grado di valorizzare talenti e competenze di ogni persona, per poter investire dal punto di vista istituzionale, del mondo privato e dei singoli cittadini.

Voto assistito

  • Le persone con disabilità, in particolare intellettiva e con disturbi del neurosviluppo, hanno da tempo posto la questione della possibilità dell’accompagnamento in cabina elettorale e della messa in campo di sistemi che possano permettere loro, con pari opportunità rispetto agli altri elettori, di poter comprendere i programmi elettorali (strutturati in linguaggio easy to read) e anche gli effetti delle azioni politiche proposte dai vari candidati, onde poter essere supportati nella presa di decisione (autodeterminazione) e nella manifestazione della stessa (autorappresentanza).
  • È intenzione del Ministro per le disabilità avviare un percorso di valutazione e di studio per recepire le richieste sul voto assistito nell’ambito di una proposta normativa.

Ulteriori iniziative

Ulteriori iniziative in fase di studio e valutazione, sulle quali proseguirà il lavoro nei prossimi mesi, riguardano:

  • Inclusione lavorativa: In arrivo il decreto ministeriale che darà attuazione alle disposizioni del decreto-legge n. 48/2023 e che definirà modalità di ammissione, quantificazione ed erogazione dei contributi per le agenzie che svolgono attività di intermediazione per l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità e che le seguono nel periodo successivo all’inserimento come disability manager. Sarà erogato un contributo per ogni persona con disabilità di età inferiore a trentacinque anni assunta con contratto di lavoro a tempo indeterminato tra il 1° agosto 2022 e il 31 dicembre 2023.
  • Comunicazione e cultura: Saranno valutati progetti culturali e di comunicazione, anche in collaborazione con l’Ordine dei giornalisti, per promuovere la diffusione del nuovo linguaggio sulla disabilità e modificare l’approccio alla disabilità stessa, in coerenza con la Convenzione ONU. L’iniziativa darà seguito ai decreti attuativi della legge delega in materia di disabilità che, come detto, aggiorneranno il linguaggio normativo, sopprimendo i termini di handicap, handicappato, diversamente abile, etc. attualmente utilizzati;
  • Bando associazioni: Nell’ambito delle linee di intervento del Fondo unico per l’inclusione delle persone con disabilità, finanzieremo progetti di particolare rilevanza per l’inclusione, l’accessibilità e il sostegno a favore delle persone con disabilità realizzati da enti del Terzo settore o con il coinvolgimento degli stessi, in attuazione del principio di sussidiarietà;
  • Bando inclusione: Saranno potenziate le linee di intervento del Fondo inclusione, oggi confluite nel Fondo unico. Saranno orientate e promosse azioni da parte delle Amministrazioni territoriali su aree specifiche

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Ultimo aggiornamento al 7 febbraio 2024

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